Ho conosciuto il brand Sizzapp attraverso alcune campagne pubblicitarie sui social. Ha destato subito la mia curiosità perché volevo testare un prodotto del genere, sopratutto sulle moto che posseggo. L’azienda, dopo un rapido scambio di email, mi ha offerto la possibilità di testare per gravelandroad.it un dispositivo dedicato principalmente alle due ruote.
E in questa recensione, pubblicata nel mese di ottobre, ho approfondito l’argomento dopo diverse settimane di test.
Montato sulla KTM SMT 890, si è rivelato davvero perfetto nel rilevare ogni movimento sospetto del mio veicolo. Ne ho anche conferma quotidianamente quando sposto la moto a mano, senza inserire alcuna chiave, e puntualmente mi arriva la notifica dell’app.
Entusiasta di questo test, come confermato dall’articolo pubblicato, ho deciso di testare un prodotto che nasce specificatamente per le auto, tanto da connettersi direttamente con la presa OBD. E dopo un paio di mesi di utilizzo, posso dirvi come va.
Quale modello per l’auto?
Come detto, questo specifico modello nasce per l’auto, ma nulla vieterebbe di acquistare e usare su auto anche quello che si connette direttamente a batteria.
Sulla Fiesta MK7, come vedete da alcune foto allegate, ho avuto la possibilità di installarlo all'interno dello sportellino lato sinistro. Ho utilizzato
questa prolunga OBD, con la possibilità quindi di chiudere il tutto e tenerlo nascosto.
Attualmente la gamma prevede tre modelli:
Lite: si connette ai poli della batteria, ha una connessione 2G Pesa solo 63 grammi e le dimensioni sono 92,5 x 57,6 x 14 mm.
Max: il modello che ho testato su KTM. Evoluzione del lite, compatibile con qualsiasi veicolo, va anch’esso connesso a batteria e utilizza la più moderna rete 4G. Pesa 790 grammi, dimensioni pari a 85,0 x 67,0 x 25,6 mm.
OBD: il modello di cui vi parlo in questo articolo. Nasce principalmente per le auto, si connette alla presa OBDII. Molto pratico quindi, pesa 63 grammi e come dimensioni si attesta su 67,2 x 49,6 x 25 mm. Sfrutta la rete 4G.
Tutti e tre i dispositivi hanno una batteria tampone di 170 mAh Li-Ion battery, 3.7 V (0.63 Wh), utile in caso di mancanza di alimentazione, che garantisce un’autonomia di circa tre ore.
Quale scegliere quindi? La lite la eviterei, per via della connessione 2G e di una differenza di prezzo non rilevante.
Nel prezzo di acquisto è incluso un collegamento 4G a vita, ma anche 50 notifiche al mese via SMS e altrettante via telefonate. Quelle Push in app, invece, sono illimitate. Potrete attivarle, disattivarle o modificarle in pochi attimi, anche a seconda del grado di alert che vorrete impostare in un determinato momento. Non sempre è meglio ricevere una chiamata invece di un SMS o viceversa.
Le notifiche riguardano questo tipo di eventi:
- Rilevamento batteria scarica
- Rilevamento degli incidenti
- Disconnessione del dispositivo
- Movimento non autorizzato
Com’è l’applicazione
Come accennato, l’esperienza d’uso del dispositivo si svolge tramite la sua applicazione, suddivisa in diverse sezioni ben ordinate.
Nella schermata impostazioni troveremo le statistiche generali, la mappa, la configurazione di notifiche e sensibilità del dispositivo, la scelta dell’ordine dei widget e tutte le sezioni di manualistica, changelog, termini e condizioni e FAQ. Non manca anche una sezione Feedback per contattare l’azienda, recensire il dispositivo o inviare suggerimenti.
Nella schermata principale, invece troviamo il voltaggio attuale della batteria, la temperatura esterna (rilevata tramite servizi meteo, non dal dispositivo), una piccola sezione dedicata alla mappe (pronta ad essere portata a tutto schermo con un semplice tocco), e i widget selezionati nell’ordine da noi impostato.
Gli altri tasti nella barra in basso riportano, oltre alle impostazioni generali descritte prima, a tutti i widget, alla mappa e alla sezione di configurazione del tipo di alert. Esiste anche una modalità silenziosa, per mettere in pausa ogni forma di notifica, per un tempo predefinito o in modo definitivo.
L’app viene costantemente aggiornata e di recente ha subito un profondo restyling grafico, migliorando ulteriormente l’esperienza d’uso.
Widget
Un totale di 12 widget che ci permettono di sfruttare appieno tutte le potenzialità di questo dispositivo.
Notifiche. Qui troviamo tutta la lista di notifiche ricevute, suddivisa in giorni, in cui è possibile anche dare il check di “già lette” alle nuove.
Organizzatore. Un semplice ma utile reminder che ci ricorda, una volta compilati i vari campi, quando effettuare la revisione, rinnovare l’assicurazione, fare manutenzione generale o quella specifica della catena.
Trova. Ci apre rapidamente google map con la posizione attuale della nostra moto.
Velocità. Un registro della velocità massima raggiunta in generale, e quella massima e media delle singole giornate. E’ possibile anche spegnere, dalle impostazioni, la registrazione di questo valore.
Distanza. Ci ricorda quanti km abbiamo percorso nella giornata attuale.
Livello batteria. Schermata utilissima per monitorare lo stato della batteria del veicolo. Tensione massima, minima e media di ogni singolo giorno.
Viaggi di gruppo. Possibilità di impostare viaggi di gruppo se più motociclisti utilizzano Sizzapp. Non abbiamo potuto testare questa funzione, avendo un solo dispositivo.
Modalità silenziosa e Protetto. Entrambi i widget servono a disabilitare, rapidamente, il primo le notifiche, il secondo la protezione GPS.
Posizione. Ci consente di condividere in tempo reale la nostra posizione con qualcuno, un po’ come possiamo fare usando whatsapp.
Geofence. Ci consente di tracciare dei “recinti” virtuali in cui attivare o disattivare le nostre notifiche e alert.
Altitudine. Ci restituisce il valore massimo, minimo e medio registrato per ogni singolo giorno di utilizzo della moto.
Nella sezione delle mappe, infine, raggiungibile tramite il tasto con cursore di navigazione verde, al centro in basso, possiamo accedere alla sezione Viaggi, dove troveremo il riassunto di tutti gli spostamenti effettuati con la moto.
Prezzo e considerazioni finali
A un prezzo di 265 euro possiamo acquistare un dispositivo che si è mostrato sempre affidabile nelle notifiche, con tante funzioni aggiuntive e sopratutto un abbonamento a vita con connessione 4G, che di fatto ci ripaga in breve dell’investimento di acquisto, rispetto a tutti i device della concorrenza che richiedono invece un canone mensile.
La facilità di installazione, la possibilità di sfruttarlo velocemente anche su altri nostri mezzi a motore, rendono questo Sizzapp davvero un’ottimo tracker GPS per le nostre auto o moto.
Consigliatissimo.
Per domande, curiosità o altro non esitate a scrivere sotto questo post.
Link al Sito Ufficiale Sizzapp